La regata delle sorprese

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È il 20° Trofeo Assoregata e il 18° Trofeo Lions quello che è andato in scena domenica scorsa nelle acque del nostro splendido Golfo dei Poeti. Le premesse erano già ricche di incognite, oltre che di sorprese. Quante barche scenderanno in acqua? Ci sarà la libecciata forte o la calma piatta annunciata? A rendere ancora più interessante ed intrigante la vigilia sono state le dichiarazioni dei due skipper, al momento, primo e secondo nella dedicata classifica per timonieri. Stefano Antognetti che, senza rivelare alcun che, anticipa che la sua Top Yacht si presenterà al via di domenica con un jolly. Biagio Pergola risponde, a sua volta, e, nel riserbo più assoluto sui nomi, preannunciando di schierare un equipaggio inedito e di sicura esperienza. Ma le sorprese non finiscono qui, alla chiusura delle iscrizioni i meteor iscritti sono ben 12: c’è Avance, ma non c’è il suo Roberto; c’è Seinoveotto, che pretende la rivincita; c’è la conferma di Speedy e di Nekerellina, che in settimana è stata preparata con grande meticolosità dal suo Francesco; c’è il ritorno del forte Andrea Porchera su Azezigioà e ci sono i super fedelissimi Enjoy, Zenzero e Zombi.

Con queste premesse la domenica accoglie le 12 imbarcazioni con: cielo coperto, ondina fastidiosissima e, soprattutto, vento debolissimo.

Nel pre-partenza la curiosità è grande: quale sarà il jolly di Top Yacht? Chi saranno i componenti dell’equipaggio di StaGalla? Grande sorpresa! Al timone di Top Yacht non si vede il macio abbronzatissimo bensì il bravissimo Davide Sampiero. Sorpresa anche a bordo di StaGalla. Daniele Fruscio, forte e simpatico centrale storico di Luicchio, e il giovane ma promettente Massimo Scorza completano, con Biagio, l’equipaggio inedito di StaGalla. Su Avance, orfano di Roberto Capozza, c’è Paolo Vaccarone che, finalmente libero dagli impegni di allenatore optimist, proverà, al timone, a far andare veloce la barca dell’amico. Con lui un altro istruttore, l’amico Diego Maestri in centro barca mentre a prua è riconfermata la brava Francesca Marchi.

Una ventina di minuti di attesa e il solito ed efficiente Comitato di Regata inizia le procedure di partenza. Meno 5’, meno 4’, meno 1’, via. C’è da superare una boa di disimpegno al vento prima di uscire dal varco di levante. È Davide Sampiero a lasciare tutti di sasso con una partenza in boa con mure a sinistra e nettamente davanti a tutta la flotta. Una partenza da applauso, da alta scuola di vela. Ma, siamo solo all’inizio e la regata è veramente lunga, tanto lunga.

All’uscita dal varco di levante Top Yacht è decisamente prima, mentre tutti gli altri sono vicinissimi e in un “sol mucchio”.

Come sempre l’impatto con il fuori diga è incertissimo. Mentre Nekerellina, seconda, decide di sacrificare un po’ “l’angolo” a favore di una migliore velocità, Avance, terza, opta per un “angolo” migliore a discapito della velocità. Analogamente avviene dietro, nel resto della flotta. Più ci si avvicina al’isola Palmaria e più il vento cala. Avantissimo, con Top Yacht, è Davide che, conoscitore delle bavette e delle ondine di ogni parte del golfo, sceglie il classico bordeggio a maestrale. Il duo Nekerellina ed Avance sembrano non credere troppo al maestrale e optano per un bordo a scirocco.

StaGalla e, soprattutto, Piripipetta sono autrici di un recupero strepitoso e si lanciano alla caccia delle prime estremizzando al massimo la scelta della destra. StaGalla è un po’ più prudente e,  navigando al centro, è l’unica che guadagna vistosamente; addirittura, sembra passare in testa. Sembra! Si, perché Nekerellina e Avance, tutto a sinistra, non si capisce bene come siano messe.

Si capisce però benissimo di lì a poco, allorquando le barche si avvicinano al miraglio.

È Nekerellina a girare per prima. Bravo Francesco! Avance è seconda a breve distanza. Bravo Paolo! Terza gira StaGalla, ma non posso dire bravo a me stesso …. Ma si! Me lo dico: Bravo Biagio! L’incredulo Davide gira quarto, seguito da Paolo Gigliola che è sempre più una conferma con la sua Zenzero e il suo equipaggio. Bravo Paolo!

Ancora una sorpresa è data dal vento. Eolo, forse impietosito dalla spossatezza degli equipaggi, decide di regalare alla flotta una decina di nodi.

Intanto avanti è lotta dura, perché Avance, velocissima come sempre, prima affianca Nekerellina e poi la passa. “Vuoi vedere che rivince con un equipaggio completamente diverso”?

“Forse Avance vuol rottamare Roberto”? Nessuno veramente lo crede, però Avance è ancora prima e resterà prima fino all’arrivo. Secondo è il felicissimo equipaggio di Nekerellina e, altrettanto, felicissimo, è l’equipaggio di StaGalla, giunto terzo sulla linea.

Chiudono al 4° Top Yacht, al 5° Zenzero, al 6° Piripipetta, al 7° Azezigioà, al 8° Speedy, al 9° Seinoveotto, al 10° Enjoy, al 11° Zombi e al 12° Ju.

La regata delle sorprese si conclude con una festosa premiazione impreziosita da un ottimo buffet e soprattutto da una ricchissima lotteria che premia così anche i più fortunati fuori dall’acqua.

Complimenti a tutti.

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