Paghi uno prendi tre

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Il weekend appena conclusosi ha offerto agli Amici Meteoristi del Golfo proprio questa allettante formula. Il programma prevedeva per sabato e domenica un classico dell’Erix, la Coppa Maralunga a cui si è gemellata, per la sola giornata di domenica, la nuova regata WeMeteor. È questa una regata solidale, svoltasi in contemporanea in tutta Italia, proposta è sostenuta dalla Onlus We Word impegnata nel promuovere e garantire i diritti fondamentali dei bambini e delle donne in Italia e nel sud del Mondo.

Si tratta di un nuovo progetto volto ad unire sport e mondo sociale, passione e solidarietà. Chi è pronto a raccogliere questa opportunità? La vela, o meglio la classe Meteor, ricca di uomini veri, pronti e disponibili e muoversi in qualsiasi condizione e situazione. Un divertimento lungo due giornate e la soddisfazione di contribuire ad aiutare chi ha bisogno di aiuto vero. Un’occasione troppo ghiotta, che i nostri amici meteoristi proprio non si lascia scappare.

La giornata di sabato è un continuo alternarsi di condizioni meteo, dal ventone (oltre i 20 nodi) del pre regata alla calma piatta dell’ora fissata per la partenza, al violento acquazzone con tuoni e fulmini, che accompagna le 8 barche, di 12 iscritte, nell’unica prova disputata.

Partenza lampo di Pekora che sceglie subito il lato destro e si avvantaggia vistosamente sul resto della flotta. Bolina avvincente vista la separazione delle barche tra lato destro e lato sinistro. È proprio il capoflotta con StaGalla che, scegliendo la sinistra, incrocia davanti a Pekora costringendolo a ritornare a destra. Subito dietro, la Volpe (Top Yacht) approfitta subito di un leggero salto di vento per ingaggiare la Pekora in boa. Intanto la pioggia abbondante diventa la protagonista imperversando copiosamente su tutto il Golfo.

Come sempre “tra i due litiganti il terzo gode”, è StaGalla a recuperare sul duo di testa e a rimpossessarsi del secondo posto. Ma non si scherza con la Volpe che, con un nuovo guizzo poco prima della boa di poppa, rimette indietro definitivamente il capoflotta. Proprio la grande variabilità e le pessime condizioni meteo costringono il C.d.R. a mandare all’ormeggio gli stoici equipaggi subito dopo la fine della prima prova.

La domenica promette sole è una sicura asciugatura di vele e cordame vari. Ma vento? Poco, tanto poco da non riuscire a partire all’ora prestabilita. C’è spazio per un panino, una battuta e qualche sfottò. Alle 14,00, quando ormai le speranze erano quasi perdute, ecco un filo d’aria da ponente.

Via dolci e bibite! È tempo di divertirsi. Si parte e tutto il gruppo compatto va a destra, Pekora e StaGalla si allungano sugli altri e girano in fila alla boa di bolina. In poppa Top Yacht prova a rimontare e si avvicina ai fuggitivi, così come Zenzero ed Enjoy. La situazione però non cambia, anche perché un salto di vento a destra appiattisce sia la successiva bolina sia la conclusiva poppa.

All’arrivo Pekora-Sampiero bissa il successo del giorno prima, al secondo posto chiude StaGalla-Pergola e al terzo posto Top Yacht-Antognetti.

Alla premiazione ovviamente tutti sono contenti, proprio perché alla “gioia” per le ore trascorse in mare si somma la soddisfazione di aver contribuito ad una nobile causa, quella di aiutare chi è meno fortunato e chi non ha tante occasioni per gioire.

A tutti un sincero grazie con l’augurio di rivivere anche il prossimo anno una giornata così speciale.

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