Uno su tutti

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Finalmente, dopo l’annullamento per le pessime condizioni meteo della scorsa settimana, è partito l’Autunnale del Golfo dei Poeti. L’aspettativa era alta, vista la gradita presenza tra i partecipanti, del nostro Segretario Nazionale Mario Forgione, del pluri Campione Italiano Marco Sacchi, nonché del dominatore della settimana della Barcolana, Davide Sampiero. Tra i protagonisti della stagione nostrana, Top Yacht 2.0 di Stefano Antognetti e Avance di Roberto Capozza erano attesi al confronto con i vari big: un vero e proprio esame.

Era anche atteso il rientro di altri tre forti equipaggi locali, Don Saverio di Max D’Elia, Piripipetta di Franco Ferrari e Fringuello Mannaro di Rognoni-Schneider. Da non trascurare e sottovalutare la presenza di Grisù di Luca Bettanin, Zenzero di Paolo Gigliola, StaGalla di Biagio Pergola, Nekerellina di Francesco Ferrarini ed Enjoy di Alessandra Serranova, alla ricerca di risultati e conferme. Completano il quadro dei partecipanti la piacevole new entry Wrap della Lega Navale di Lerici, con Antonio Coi al timone, e la sempre attiva Passepartou del Circolo della Vela Erix, timonata da una vecchia conoscenza, Vittorio Gasparini. Un grande parter per un bellissimo evento, che ogni anno viene riconfermato dal Comitato dei Circoli del Golfo, proprio in virtù dei lusinghieri risultati che la flotta, per livello e partecipazione, riesce a regalare alla vela spezzina.

Chi si aspettava “battaglia”, “battaglia” vede; chi si aspettava, visti i recenti risultati e l’ottima forma mostrata, uno strapotere del binomio Pekora-Sampiero, forse rimane un po’ spiazzato. Lo spettacolo è comunque grande, degno di un Campionato Italiano di Flotta. Quindici le barche al via e un meteo decisamente favorevole, con venti da NNE dagli 8 ai 14 nodi. Ci vogliono ben tre partenze, tutte caratterizzate da elevato agonismo, per vedere all’opera le quindici imbarcazioni. Incroci mozzafiato e giri di boa affollatissimi, con le posizioni che cambiano al primo “scarso” o alla prima “indecisione” o “intoppo”.

 

Ed eccoci all’ arrivo. È Sampiero? No. È Sacchi? No. È Forgione o D’Elia o Antognetti o Ferrari o Schneider? No. È il bravissimo Paolo Vaccarone che, in assenza di Roberto Capozza, assume con autorevolezza e decisione il comando di Avance e, coadiuvato con altrettanta bravura da Lorenzo Gallo in centro e Andrea Nocentini a prua, non si lascia intimorire dai palmares degli avversari, non sbaglia nulla e taglia per primo il traguardo della prima prova.

In molti sicuramente pensiamo al solito exploit, al colpo di …. “fortuna” e l’ipotesi si rinforza proprio alla fine della seconda prova, corsa sempre con vento teso e rafficato e con un livello agonistico elevatissimo, allorquando il bravissimo Paolo chiude dietro Forgione, Sampiero e Sacchi. Un quarto che vale sicuramente pochino, ma è pur degno di tutto rispetto. In testa a 5 punti ben tre barche: Pekora (3-2), Pequod (2-3) e Avance (1-4).

L’attesa della terza prova, la rivincita incrociata, è spasmodica. Vento sempre bello teso anche se un po’ “ballerino”; parecchi sono quelli che “non capiscono nulla”, tatticamente ovviamente, ma per i big, la battaglia è tutta aperta e da giocare. Proprio come si suol dire, quando “il gioco si fa duro” “i duri iniziano a giocare”. È Sampiero a tagliare per primo, seguito finalmente da Stefano Antognetti su Top Yacht 2.0; al terzo posto è ancora Paolo su Avance; quarto chiude il rientrante Max D’Elia su Don Saverio, quinto Forgione e sesto Sacchi. I pronostici sono per il momento confermati appieno, con tutti i big a lottare e con le “sorprese” che non sono certo da meno.

La prima giornata si chiude con Davide Sampiero primo a 6 punti, secondo il sorprendente Paolo Vaccarone con 8 punti, terzo Marco Sacchi con 11 punti, quarto Stefano Antognetti con 14 punti e quinto Massimiliano D’Elia con 18 punti. In considerazione di un DNF, da scartare dopo la quarta prova, un primo e un quinto, anche Mario Forgione è sicuramente “ben messo”.

La giornata di domenica si presenta ai quindici equipaggi con vento quasi inesistente e una noiosa pioggerellina. Alle 12,00, ora prevista per la partenza, l’Intelligenza a malapena si mostra, mentre gli equipaggi ciondolano un po’ sfiduciati. Ci vuole più di un’ora per iniziare a nutrire qualche speranza. Di minuto in minuto l’“arietta” diventa sempre più “vento” fino, a toccare gli 8-10 nodi. Si parte, aggressivi come sempre. Ma oggi non ce n’è per nessuno: Paolino con Avance dimostra di avere una marcia in più e non solo vince la quarta prova ma si impone, alla grande, anche nella quinta, scartando in tal modo l’ingombrante quarto posto del giorno prima. Quinta prova corsa non più con vento teso ma con una “bavetta” appena sufficiente.

L’applauso finale di tutti per Paolo, Lorenzo e (solo per oggi) Nicholas è decisamente meritato: ottime partenze, condotte e strategia tattica validissime, nonché una barca perfettamente a punto, sanciscono e chiudono felicemente il week end, con un unico titolo possibile: “UNO SU TUTTI”, dove “uno” è proprio il binomio Paolo-Avance.

Per la cronaca, la classifica, dopo due giornate, cinque prove ed uno scarto, vede:

1° Avance                        Vaccarone                                      p.ti  6

2° Pekora Nera                Sampiero                                       p.ti  8

3° Top Yacht 2.0               Antognetti                                      p.ti 14

4° Pequod                        Sacchi                                           p.ti 15

5° Don Saverio                 D’Elia                                            p.ti 18

6° Ricomincio da te          Forgione                                       p.ti 21

7° Piripipetta                     Ferrari                                          p.ti 27

8° Zenzero                       Gigliola                                         p.ti 32

9° Nekerellina                   Ferrarini                                       p.ti 36

10° Grisù                          Bettanin                                        p.ti 37

11° StaGalla                     Pergola                                         p.ti 38

12° Fringuello                   Schneider                                     p.ti 41

13° Enjoy                          Patruno                                        p.ti 42

14° Wrap                          Coi                                                p.ti 51

15° Passepartout             Gasparini                                      p.ti 55

 

Ancora quattro le giornate che attendono i 15 equipaggi, per provare a cambiare e a migliorare il migliorabile.

A tutti buon vento e complimenti.

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