TROFEO LEON
Dopo la lunga pausa estiva è ripreso nel weekend del 10/11 settembre il Campionato Zonale Meteor per la XII^ FIV, in programma il Trofeo Leon inizialmente previsto a giugno ma poi rimandato per dare aria ad un calendario troppo affollato che aveva visto in rapida successione Campionato Adriatico, Campionato Nazionale e Campionato Europeo Sportboat, evento al quale i Meteor non hanno partecipato ma che aveva impegnato a fondo sia la Classe Minialtura, presente al Trofeo Leon con il suo nuovo Trofeo Ferro, sia l’organizzazione del Portodimare. Il posticipo della manifestazione aveva dato modo nel frattempo di vedere assegnata al Portodimare la Coppa Italia Minialtura andata deserta nella originaria località; la nuova data di settembre quindi, inizialmente nel bando di regata vedeva il Trofeo Leon praticamente inglobato nella Coppa Italia, con partenze simultanee e classifica Meteor estrapolata dalla classifica generale. Questa cosa era inaccettabile sia perché decisa senza il consulto della Classe e della Flotta locale, sia perché sminuiva il valore del nostro Campionato Zonale come se fosse un evento di serie B rispetto ad altri eventi che altri considerano più importanti. Sono contento che la Flotta abbia puntato i piedi, contento che il C.O. del Portodimare abbia cambiato idea, contento che la risposta numerica degli iscritti in Classe Meteor sia stata tale da giustificare questa decisione e da salvaguardare la nostra monotipia; non so se ve ne siate resi conto ma un Trofeo Leon con 4, 5 imbarcazioni avrebbe significato dare ragione a chi crede che la monotipia stia sparendo e che il futuro della vela sia in queste ammucchiate di barche diverse che regatano confrontandosi con un sistema di correzione dei tempi che dovrebbe essere scientifico e che invece appare veramente ridicolo, chi ha almeno una volta nella vita presenziato ad una stazza ORC sa di cosa parlo.
Bene, archiviato ogni malinteso, il Trofeo Leon è stata una bella regata, 9 Meteor sono un bel numero pur nella consapevolezza che possono essere di più, il livello era abbassato dall’assenza di Engy, il campione italiano, e di Serbidiola, tristemente in vendita, ma comunque rimetteva in acqua gli avversari diretti per il titolo di campione zonale. Sabato condizioni veramente stupende per regatare, la bora, annunciata in calo, tiene per tutta la giornata sollevando anche un’onda notevole che fa surfare le nostre barchette sotto spi; le condizioni mettono un po’ di difficoltà, Asiatyco e Anemos sono un po’ leggerini con i giovanissimi Asia e Teo a bordo mentre i “duri” di Strafantino se la godono e piazzano tre vittorie parziali. Anemos è comunque bravo a piazzare tre secondi posti mentre dietro si alternano e combattono Asiatyco, Pilar, Marasca e Crisalaya con Gatto Nero e Avasia un po’ in ritardo ed Eta Beta costretto a rientrare dopo la prima prova. Domenica il vento più leggero riaccende la lotta al vertice, Anemos e Asiatyco si involano nella prima prova, Eta Beta resiste al recupero di Strafantino che chiude 4° e riapre i giochi. Ancora una prova e vento in rotazione a SE e ancora in calo, questa volta se ne va Asiatyco seguito da Eta Beta, Strafantino è “pragmatico” e va a controllare Anemos dalla parte sbagliata del campo chiudendo tuttavia al 3° posto. Il Trofeo Leon 2016 è di Strafantino, bravo Anemos 2° che mantiene la testa del Campionato Zonale su Asiatyco che però può scartare le prove perse del Quadrivela e riavvicinarsi ad un solo punto di distacco; il Meteordautunno sarà decisivo.
Qui la classifica del Trofeo Leon
Qui la classifica provvisoria del Campionato Zonale
Rispondi