Grazie Eolo. È il grido che è echeggiato domenica scorsa tra i tanti meteoristi impegnati nell’ultima giornata del Campionato Autunnale del Golfo dei Poeti. Poi, sciolte le righe, alcuni pensano alle 14 prove portate a termine, nelle quali si sono avvicendate, più o meno piacevolmente, tutte le condizioni, dalla bonaccia fino ai 24 nodi dello scorso week end; altri, invece, alle sei magnifiche sfide sostenute in condizioni veramente esaltanti a 20/24 nodi; altri, ancora, all’occasione persa proprio in quest’ultima giornata caratterizzata da bonaccia, all’inizio della quale sette sono i punti di vantaggio in classifica provvisoria del binomio Sampiero_Pekora su Sacchi_Pequod.
Un margine abbastanza tranquillizzante: “È fatta?”! Macché! Eolo vuole aggiungere suspence proprio nell’ultima giornata. Sabato vento debole, ma sufficiente a portare a termine due prove. Qui Sacchi dimostra che non è venuto a Spezia in vacanza e, con il suo “Vecchio” Pequod, incamera due primi posti. Davide trema? I punti di differenza tra i due sono solo quattro…
Mentre l’uno teme, l’altro spera.
Domenica Eolo è ancor più protagonista, concedendo una bavetta di 5-6 nodi per la prima prova. Si parte e il marcamento tra i due contendenti candidati alla vittoria finale è serrato. Marco parte meglio di Davide, che in queste condizioni soffre non poco. Al primo giro è Avance a condurre davanti a Don Saverio, Pequod, Fringuello, Pekora e StaGalla. La bolina però cambia le posizioni e a girare la boa sono, nell’ordine, Don Saverio, Avance, Pequod, Fringuello, StaGalla, Grisù e Pekora. A questo punto, il vantaggio in classifica di Davide è ridotto ai minimi termini.
Nessun problema per gli equipaggi all’issata dei coloratissimi spinnaker. Don Saverio controlla facilmente gli avversari, mentre, dietro, Sacchi con Pequod prova ad attaccare Avance e Sampiero con Pekora prova ad attaccare Grisù e StaGalla. Al primo l’impresa riesce, conquistando la seconda piazza, mentre al secondo riesce solo in parte, ai danni del solo Grisù. L’ultimo stocchetto è una formalità, in quanto non cambia nulla: Don Saverio, Pequod, Avance, Fringuello, StaGalla, Pekora, Grisù, Nekerellina, Top Yacht 2.0, Zenzero, Enjoy, Warp e Passepartout.
Per effetto del gioco degli scarti, Sacchi riesce a recuperare solo un punto. Davide accuserà il colpo?
Eolo, ancora più dispettoso, pretende di giocare ancora di più duro: l’intensità cala e la direzione è ballerina. Il pur bravo Comitato deve valutare molto bene ed è consapevole che una scelta sbagliata può compromettere un intero campionato, fino a qui bellissimo. Poco più di tre nodi. Non sono sufficienti per azzardare una partenza. “Qualcosa sembra “entrare”, “Ma no! È solo una bavetta!”. Sono ormai le 13,45. L’ansia cresce. Sacchi scalpita, ma Sampiero, di certo, non è uno che molla e, se ci sarà da lottare, lotta sarà.
Eolo sembra ormai voler abbandonare il Golfo e gli equipaggi ormai consumano l’attesa mangiando l’ultimo pezzo di focaccia, facendo salotto accostati ad altre barche. Ormai sono circa le 14,30, quando la resa è totale e il cosciente Comitato spedisce tutti agli ormeggi.
Davide ha fatto suo il Campionato Autunnale forse più prestigioso, difficile, esaltante e adrenalinico. Due campioni del calibro di Lorenzo Carloia e Marco Sacchi sono riusciti a metterlo in difficoltà, a farlo tremare, ad impensierirlo, ma non sono riusciti a piegarlo.
Un grosso applauso va però anche a tutti gli altri equipaggi, che non sono stati certo a guardare: Avance, autore di un primo week end fantastico, da “Uno su tutti”; Don Saverio, vincitore e protagonista dell’ultima prova; Top Yacht 2.0, sempre tra i primi, come Fringuello Mannaro, che però paga l’assenza della prima giornata; Piripipetta, sempre a lottare con i migliori. Inoltre StaGalla di Biagio Pergola, Zenzero di Paolo Gigliola, Grisù di Luca Bettanin, Enjoy di Alessandra Serranova, Warp di Antonio Coi e Passeportout di Vittorio Gasparini e via via tutti gli altri, che con la loro partecipazione hanno reso veramente entusiasmante questo Autunnale. Autunnale che speriamo segni il via a tanti altri di alto, e magari altissimo, livello. Un ringraziamento speciale a Ricomincio da Te di Mario Forgione che per motivi seri ha partecipato solo al primo week end ma che impreziosito e onorato sicuramente l’evento.
Grazie e complimenti a tutti.
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