Quando era stato pronosticato che il Campionato Autunnale del Golfo dei Poeti 2018 sarebbe stato speciale, ricco di sorprese e di livello tecnico notevole, in tanti erano scettici. Abbiamo già parlato del primo week end, nel precedente articolo “Uno su tutti”, con 5 prove portate a termine, sulle 6 in programma, con la gradita presenza degli amici Forgione e Sacchi e soprattutto di 15 meteor al via.
Il week end appena terminato ha regalato alla flotta spezzina, ma direi a tutto il movimento meteor nazionale, altre due belle sorprese, che hanno sicuramente arricchito al massimo sia lo spettacolo che il livello tecnico della manifestazione. La prima sorpresa è il meteo che, sia sabato sia domenica, ha regalato ai regatanti e a tutti gli appassionati di vela due splendide giornate di “Tramontanina”, di intensità tra i 16 e i 24 nodi.
Nello splendido scenario del Golfo dei Poeti, ancor più valorizzato da una bellissima giornata di sole, tra le 14 barche riunitesi intorno alla barca giuria, ecco la seconda e graditissima sorpresa. Al timone del “Vecchio” Pequod, orfano, solo per questo week end, dell’amico Marco Sacchi, riconosciamo una sagoma a tutti ben nota. “Guarda chi c’è!” “E’ Lorenzo Carloia!” Dopo 8 titoli italiani di Match Race e 2 titoli italiani di Flotta, forse c’è ancora qualcuno che non conosce Lorenzo? La “Sfida infinita” con l’amico rivale Davide Sampiero può così, ancora una volta, continuare.
Alle ore 13,00 in punto, il Comitato di Regata dà il via. Le condizioni sono severe, ma tutti sono pronti a tuffarsi nella bagarre, affatto intimiditi dai due “primi della classe”. C’è Avance che è chiamata a difendere la leadership provvisoria in classifica; c’è Top Yacht 2.0 che in queste condizioni è perfettamente a suo agio; c’è Don Saverio che punta ad entrare nei primi tre posti; c’è Fringuello Mannaro che non ha partecipato alle prime 3 prove, ma che nelle altre 2 di domenica ha dimostrato che è lì con i primi ed intende dimostrarlo con tutte la sua forza e determinazione; c’è infine Piripipetta, sempre in grado di performance di rilievo.
Tra le boe, però sono proprio loro due a contendersi la vittoria, offrendo uno spettacolo veramente esaltante. Non mancano i colpi di scena e “numeri” vari, di cui sono protagonisti veramente tutti. Le staorzate e le strapuggiate sono da cineteca e da brivido, ma fortunatamente nessuno accusa o lamenta infortuni. Quindi… “Tutto bene quel che finisce bene” e, soprattutto, “E’ tutta arte che entra”. È quasi buio quando gli equipaggi, fradici ed infreddoliti, rientrano ognuno alla propria base. La classifica di giornata, “La sfida infinita” rende merito a Lorenzo che con 1-1-2 dimostra di voler onorare la propria partecipazione. Con un 2-2-1 Davide sembra soffrire un po’ la presenza dell’amico rivale. Per vari motivi crolla con 4-4-8 Avance; fatica Top Yacht 2.0 con 5-5-6; si difende in qualche modo Don Saverio con 3-6-5; sotto tono ed inizialmente deludente Fringuello Mannaro con 8-9-3.
C’è solo il tempo di fare una calda e rilassante doccia prima di ritrovarsi di nuovo tutti insieme, questa volta però con “le gambe sotto un tavolo”, per rivivere in modo conviviale la giornata appena trascorsa. Il ristorante è uno tipico sardo e un piatto di “porceddu” e un bicchiere di un profumato “vino di botte” forse riscaldano e amplificano un po’ i racconti, che sviluppano tra risate, esclamazioni e battutacce.
Anche questo è il bello di questa giornata.
La domenica Eolo non fa sconti, anzi. L’intensità è ancora maggiore e chi pensava di mettere su il genoa ha proprio sbagliato giornata. Giusto il tempo di posizionare le boe e la “sfida infinita” può ripartire. L’aria di rivincita è evidente. Le condizioni sono severe e degne della massima concentrazione. Tutti gli equipaggi sono chiamati ad un impegno decisamente importante. Il coinvolgimento è generale… ma oggi è la giornata di Davide Sampiero, di Sandrino, di Cesare. Non senza difficoltà, ma con tre entusiasmanti primi, è Pekora la dominatrice di questa quarta giornata e soprattutto di questo week end che sicuramente sarà ricordato a lungo. Con 2-2-3 i forti Lorenzo, Stefano e Beppe oggi hanno dovuto applaudire la “macchina da guerra” Pekora Nera Ensto.
E gli altri? Di certo non sono stati a guardare. Avance (3-3-4), Fringuello Mannaro (5-4-2), Don Saverio (Dnf-5-5), Top Yacht 2.0 (6-6-6) e Piripipetta (4-9-7) hanno dimostrato di non essere tanto distanti dai primi due, anzi, ma di possedere tutte le potenzialità per inserirsi alla grande.
Anche il secondo week end si chiude così all’insegna dell’entusiasmo e di una rinnovata voglia di “esserci”.
Un grazie al Comitato di Regata presieduta da Attilio Cozzani, che anche in questa occasione non facile ha dato prova di competenza e professionalità; un grazie particolare ai nostri due amici fotografi di ForeVel, Tiziana e Roberto, che con i loro scatti straordinari hanno fissato questi momenti di vero sport nella mente di tutti gli appassionati e non.
Un grazie particolarissimo a Lorenzo Carloia e Stefano Garzi, per aver voluto onorare con la loro presenza questo bellissimo Campionato Autunnale.
E, come sempre, complimenti a tutti.
Rispondi