Un caro amico velista del lago d’Orta, un “laghè” come noi, invoca sempre le condizioni ideali per regatare; ovvero più di 20 gradi e meno di 20 nodi.

Quest’anno proprio non ci siamo; dopo la prima zonale di Monvalle (pioggia e ventone) eccoci a Luino con regate molto impegnative; questa volta per un Favonio sostenuto, in particolare durante la seconda prova del sabato 23 e per le due della domenica 24 marzo. 14 i Meteor al via, tra i quali 4 condotti da timonieri Lariani; due gli scafi in trasferta dal Lario (Prodige II e Sissi) e due barche locali in affido (3jolie e Pequod).

L’appuntamento per la tappa Zonale di Luino, valido anche come Ranking nazionale, è stata l’occasione per riunire, oltre gli amici del Lario, anche una buona parte della flotta del Verbano richiamando sia gli equipaggi attivi nel basso lago che le vecchie conoscenze di Luino.

Ottima l’organizzazione AVAV in acqua e a terra. Durante la cena del sabato sera si è respirata aria di casa per la gradita partecipazione di un “padre” della classe Meteor, Enrico Corsi, e di un paio di ex-segretari della classe Stefano Galli e Renzo Porcheddu.

Le regate

Si inizia sabato pomeriggio con una prova tranquilla, vento sui 7-8 nodi, pioggia ed pallido sole. La vince Enrico Negri su GULLISARA conducendo sin dalla prima boa e regolando SISSI di Porcheddu e MALANDRINA di Sacchi.

Le previsioni del pomeriggio e della domenica annunciano l’entrata del vento da nord, che in questa zona spesso prende le caratteristiche di Favonio (vento di caduta, più caldo, spesso tempestoso)

Ed in effetti dopo una prova annullata per il giro di vento, il Favonio arriva.

Cambio di vele generale, si parte col fiocco. Alla boa di bolina gira primo MALANDRINA di un paio di lunghezze davanti a GULLISARA segue URCA e GOLIA. Poppa a vele bianche. Arriva primo GULLISARA che chiude in testa anche la seconda prova del sabato davanti ad URCA, GOLIA e MALANDRINA.

Nella notte il Favonio fischia e non si placa e la mattina della domenica si esce per le altre prove in programma.

Prima che cali il vento, si corrono due delle tre prove con un vento intorno ai venti nodi, dopo qualche esitazione salgono la maggior parte degli spi, ben portati e senza acrobazie particolari. GULLISARA le vince entrambe con il pluricampione Enrico Negri, sempre a suo agio con vento forte e che chiude così il week end con quattro primi. Lo inseguono 3JOLIE con al timone l’eclettico Pierluigi Puthod della flotta del Lario e MALANDRINA, bene anche URCA, SISSI e PRODIGE II.

Alla fine bravi tutti per aver navigato in condizioni di vento impegnative. Un grazie per la trasferta agli amici del Lario, l’invito per la flotta del Verbano è di ricambiare la visita in autunno, quando le regate zonali si trasferiranno sul lago di Como.

Marco Sacchi