di Corrado Perini

Cari amici della Flotta Meteor di Chioggia

Vi ringrazio innanzi tutto della fiducia che mi avete voluto accordare nominandomi Capoflotta della nostra prestigiosa Flotta Meteor, una fiducia veramente illimitata se è vero che paradossalmente sono stato eletto senza la presentazione di un programma e senza neanche avere mai esposto le mie idee organizzative e gestionali; mi piace pensare che più che la mancanza di una vera e propria alternativa, a parte la candidatura “tiepidamente” annunciata da Francesca Riccoboni che comunque ringrazio per la disponibilità, sia stata la mia lunga militanza nella Classe e la mia esperienza di Direttore Sportivo presso il Circolo Nautico Chioggia, società da sempre molto vicina alla nostra Classe, a farmi salire nelle vostre preferenze. Comunque quel che è fatto è fatto, nonostante una certa ritrosia all’incarico che avevo già manifestato sia al Presidente Gus che al Segretario Mario, sono costretto ad ammettere che a giochi fatti la cosa non mi dispiace e naturalmente cercherò di fare del mio meglio per timonare la Flotta tutta. Una Flotta che come giustamente evidenziato dal Segretario Mario in Assemblea presenta delle difficoltà gestionali perché non è lo specchio di un gruppo di armatori “conviventi” ma una raccolta di armatori di molte provenienze diverse, da Chioggia a Padova, da Vicenza a Treviso, da Rovigo all’hinterland veneziano e mestrino fino alla Bologna dell’amico Massimo Gennari che già ringrazio per la sua disponibilità ad aiutarmi dal punto di vista mediatico. Una Flotta che come altrettanto giustamente evidenziato dal Capoflotta uscente Paolo, ha due anime, una composta da regatanti puri che vedono nelle regate del Campionato Zonale e nell’agonismo più forte la vera essenza della loro presenza in questa Classe, l’altra composta da velisti più “tranquilli” che privilegiano le veleggiate non competitive, le riunioni conviviali, il turismo nautico. A queste problematiche, aggiungo io, dobbiamo sommare una realtà circostante di una vela che sta involvendo in ammucchiate di barche diverse che si confrontano sui tempi compensati a discapito di una vela fatta di pura monotipia dove prevale il timoniere più bravo, l’equipaggio più completo e sicuramente anche la barca più veloce dove però la maggior velocità è ottenuta partendo da condizioni di base uguali per tutti e non da calcoli astrusi sullo sbandamento, il vento implicito e così via. Proprio questo secondo me è il punto fondamentale, finché saremo tanti e motivati e convinti e uniti la nostra monotipia non potrà essere messa in discussione perché i circoli organizzatori avranno sempre la preferenza per 10/12 Meteor che fanno Classe piuttosto che per 2/3 Meteor che vanno ad ingrossare le fila di una ipotetica Classe D piuttosto che della Classe Minialtura, che stimo e rispetto ma che non è fatta per le nostre imbarcazioni. Detto questo è consequenziale che il mio compito e il mio impegno dovrà essere quello di tenere unita la Flotta e possibilmente di ampliarne il numero degli iscritti perché solo così possiamo difendere la nostra monotipia e le nostre regate esclusive, ma anche il valore della nostra imbarcazione che sarebbe immediatamente svalutato il giorno in cui la Classe Meteor non avesse più una valida e riconosciuta attività anche a livello locale; ma questo deve essere anche il compito e l’impegno di tutti, sostenere la Flotta con la propria iscrizione e la propria partecipazione è un dovere per qualsiasi armatore di Meteor che voglia vedere riconosciuta e apprezzata la propria imbarcazione, che voglia difendere l’esistenza di regate “Classe Meteor” anche a livello locale, che voglia mantenere anche un certo “potere contrattuale” nei confronti della strutture che ci ospitano. Adesso che vi ho fatto il “pipotto” come dice il Segretario Mario, cerco di riassumere in pochi punti quello che sarà il mio lavoro nei prossimi mesi

1. Migliorare la comunicazione. Federico aveva avuto il grosso merito di riportare un po’ di attenzione nei confronti del nostro sito, Paolo ha avuto il grosso merito di sviluppare altre modalità comunicative; io credo che il giusto equilibrio vada ricercato nell’uso simultaneo ma specialistico di ogni strumento. Il nostro blog www.meteororchioggia.it  utilizzato fino a ieri è in via di estinzione, nell’immediato futuro rimanderà direttamente al sito nazionale www.assometeor.it  dove oltre alle notizie di carattere nazionale potrete aggiornarvi sulle notizie provenienti da ogni singola flotta e naturalmente anche dalla nostra; l’archivio storico presente sul blog sarà gradualmente trasferito nella nostra sezione all’interno del sito nazionale. Manterrò in vita il gruppo WhatsApp che però dovrà servire solo ed esclusivamente a comunicazioni di tipo interpersonale per facilitare la comunicazione diretta tra associati, mentre le comunicazioni ufficiali, i report delle regate, i resoconti delle manifestazioni saranno reperibili solo ed esclusivamente sul sito di Assometeor, il mio intervento in WhatsApp sarà eventualmente solo per segnalare che qualcosa è uscito sul sito in modo che possiate andare a connettervi a colpo sicuro con la certezza di trovare una notizia nuova. Credo che la perdita di interesse del nostro vecchio sito sia stata dovuta al fatto che per molto tempo  restava inattivo per cui tutti ci siamo disabituati a visitarlo, romperò l’anima a Massimo Gennari perché la nostra sezione sia movimentata con una certa frequenza, gli articoli li scriverò io personalmente e allo stesso modo prego chiunque abbia voglia di scrivere qualcosa di farlo attraverso il sottoscritto o Massimo Gennari e questo non per controllarvi o censurare i vostri articoli ma per essere sempre a conoscenza di nuovi interventi e poterli segnalare alla flotta tutta. Il gruppo WhatsApp invece continuerà ad essere utile per segnalare difficoltà di formare un equipaggio, programmare uscite collettive, organizzare serate o incontri conviviali, ricerca di materiali o di aiuti ad eseguire un lavoro etc etc, tutte cose che non risolverò io personalmente (non ne avrei né il tempo né le capacità) ma si risolveranno, spero, con la collaborazione di tutti.

1. Calendario regate. Ad oggi abbiamo un calendario regate in Zona di tutto rispetto, Campionato Adriatico, Coppa Metamauco, Trofeo Leon, Quadrivela, Meteordautunno sono le regate che, magari a parziale rotazione, entrano nel nostro Campionato Zonale. Le regate di Venezia sono state un bel tentativo da parte di Paolo ma penso siano un esperimento da dimenticare almeno finché a Venezia non ci sarà almeno una barca che vale la pena andare a trovare; l’esperienza di quest’anno insegna che spostare una flotta solo per “cambiare aria” senza alcuna possibilità di incrementare il numero dei meteoristi è inutile e fallimentare. Dobbiamo invece “coltivare” le nostre regate ed evitare che ci sfuggano di mano con partenze simultanee ad altre classi, quote di iscrizione troppo elevate, soppressione di momenti conviviali, istruzioni di regata poco attente alle nostre peculiarità e caratteristiche. In questo senso credo sia opportuno portare avanti un discorso già iniziato con Federico Lisato che era quello del Bando standard dove indichiamo ai circoli organizzatori quelle che sono le condizioni per una regata (Zonale) Meteor che io penso debbano essere:

• Quota di iscrizione massima: € 50,00 per regate di due giorni, € 30,00 per un giorno
• Numero di prove giornaliere: 3
• Partenze dedicate per  tutte le regate di Campionato Zonale
• Almeno un momento conviviale possibilmente e preferibilmente coincidente con la premiazione

Quello che forse dobbiamo riuscire a fare è una migliore distribuzione temporale delle nostre regate spesso troppo concentrate nel mese di maggio e giugno in un periodo che peraltro prevede anche il Campionato Nazionale, ciò ha spesso portato a “sacrificare” la Coppa Metamauco escludendola dallo Zonale; la notizia che Coppa Italia Minialtura tornerà ripetutamente a Chioggia nei prossimi anni mette un po’ a rischio il Trofeo Leon se dovesse permanere la contestualità, perché Coppa Italia, guardando principalmente al calendario Minialtura, potrebbe non armonizzarsi con il calendario Meteor. Risolveremo queste cose a tempo debito pur restando la volontà di inserire possibilmente tutte queste manifestazioni nel calendario Zonale.

Per quanto alle regate “esterne” abbandonerei la pista veneziana che mi è sembrata impegnativa per le ore di barca necessarie e fallimentare in quanto a compartecipazione di barche locali, mentre suggerirei qualche “escursione” sul Lago di Caldonazzo dove la flotta è nuova ma molto attiva, il luogo e il circolo sono assolutamente accoglienti ed ospitali, la trasferta non è particolarmente impegnativa (2 ore di macchina?), la crescente attività potrebbe portare il Campionato Nazionale da quelle parti entro pochi anni.

1. Veleggiate. In Assemblea ho percepito un po’ di “malumore” da parte dei meno regatanti per la mancanza di eventi che possano coinvolgerli, non è vero, gli eventi ci sono ma sono, probabilmente, poco pubblicizzati all’interno della Flotta e della Classe, eccezion fatta per il Rally della Laguna sempre molto apprezzato e partecipato dai meteoristi. Faccio un rapido elenco delle manifestazioni cui si sarebbe quest’anno potuto partecipare in loco senza particolare impegno, a vele bianche, con equipaggio anche familiare, con imbarcazioni anche non stazzate o “particolari” come il nostro Meteorite, con quote di iscrizione basse e momenti conviviali importanti:

• Saluto al mare dello YCPadova, uscita invernale semicompetitiva
• Regata dei Vuovi della LNI Chioggia, lunedì  di Pasquetta, Chioggia – Malamocco
• Trofeo Apertura – Pali del CNChioggia , tradizionalmente il 1° maggio, regata a tutte vele o a vele bianche con successiva festa di apertura della stagione al CNC
• 4 Bordi in Adriatico, regata costiera del CNChioggia, tradizionalmente il 2 giugno
• Rally della Laguna, questo lo conoscete meglio di me, periodo fine giugno/inizi luglio
• Chioggia – Albarella, per chi ha voglia di regata “lunga”, YCVicenza, inizio luglio, grande ospitalità in darsena e accesso all’Isola
• Lui & Lei del CNC, tradizionalmente seconda domenica di luglio, regata in coppia a vele bianche, serata del sabato al CNC con cena e musica
• Nastro Biancazzurro, campionato sociale “open” del CNC, tradizionalmente prima domenica di settembre, vele bianche e convivialità post regata al CNC
• Trofeo dei Miti, se dovete fare una trasferta veneziana allora vale la pena fare questa, due giorni, ospitalità in darsena al DVV Sant’Elena, ottima serata conviviale il sabato sera, un po’ impegnativa per le ore di barca richieste tra trasferta, regate e raggiungimento campo di regata
• Bart’s Bash, regata in contemporanea mondiale, giro del Canale della Perognola a vele bianche, nessuna quota di iscrizione, richiesto solo di contribuire al momento conviviale post regata in sede al CNC
• Sopraiventi, regata a vele bianche riservata alle barche con progetto ultraventennale
• Meteor al Crepuscolo, circuito lagunare con arrivo al tramonto davanti Piazza Vigo, molto spettacolare, effettivamente un po’ “tirato” dagli equipaggi migliori ma ci si può partecipare anche solo per la spettacolarità del percorso e dell’arrivo
• Chioggiavela, regata a vele bianche per tutti, una specie di Barcolana nelle intenzioni, non ancora nei numeri
• Regata di Chiusura/Ottobre Blu, giro della Perognola a vele bianche, premiazione spettacolare a bordo della nave ospite di Ottobre Blu (almeno finchè questa manifestazione sopravvive)

Credo di averle elencate quasi tutte, ma francamente se dovessi contare i Meteor visti a queste manifestazioni mi fermerei al palmo di una mano; chi dice che non abbiamo regate e veleggiate, che il calendario è pieno di “buchi”, che non ci sono momenti di aggregazione si sbaglia, probabilmente ci vuole un po’ più di comunicazione ma molta più voglia di mettersi in gioco. Per la prossima stagione penso che potremmo scegliere alcuni eventi all’interno di quelli elencati e sulla partecipazione a questi proclamare un campione di flotta “vele bianche”.

1. Meteorosa. Da anni YCPadova è promotore di questa regata di Meteor al femminile peraltro ben organizzata, con foto e video dell’evento e con premi interessanti (giornate wellness), purtroppo la partecipazione è stata interessante solo in una edizione ed è un peccato perché l’idea è originale e simpatica. Il mio impegno per il prossimo anno è di aiutare questa manifestazione a crescere, il vostro quello di coinvolgere attivamente più meteoriste possibile nell’arco di tutta la stagione perché possano arrivare a questo evento di fine stagione più preparate e con più conoscenza della barca.

1. Meteorday. Io questo non lo organizzo, ma non perché non mi interessi, semplicemente perché credo che il Meteorday non lo debba organizzare il Capoflotta; sono convinto che almeno il Meteorday debba nascere “spontaneamente” dagli associati, questa è la classica giornata che nasce da uno scambio di email, da una comunicazione su WhatsApp, da un giro di telefonate; lo sostengo ma non lo organizzo e spero di non essere frainteso.

1. Prossimi appuntamenti. Poiché la stagione non è ancora finita vediamo di finirla al meglio:

17 settembre Meteorosa, regata lagunare, info su YCPadova, vele bianche, per quest’anno gli equipaggi possono prevedere un elemento maschile (magari l’armatore che mette a disposizione la barca) che non potrà però timonare; forza e coraggio, 10 barche sono alla nostra portata!!!

18 settembre Bart’s Bash, giro della Perognola a vele bianche, regata in contemporanea mondiale, info sito Circolo Nautico Chioggia, iscrizioni per tempo perché bisogna inserire i dati sul sito internazionale, avrete la piacevole sorpresa di trovarvi in una classifica mondiale con più di 3.000 barche, è un gioco. A Chioggia negli anni passati più di 40 barche di tutti i tipi, momento conviviale post regata autogestito al CNC dove potete portare una bottiglia, un dolce, un salume, qualsiasi cosa si possa mangiare o bere

24 settembre Sopraiventi, regata in mare a vele bianche per barche con progetto ultraventennale, è la regata dei Meteor, se ci sono dominano la Classe D quella delle barche inferiori ai 7 metri

24 settembre Meteor al Crepuscolo, tornate dal mare e avete la regata lagunare, il record è di 19 barche: lo battiamo????

25 settembre Chioggiavela, la nostra Barcolana, regatare fianco a fianco con Il Moro di Venezia, condividere la linea di partenza con Silvia Zennaro, ammirare le manovre di Enrico e Nicola Zennaro e tanto altro, volete perdervela???

16 ottobre (salvo modifiche) Regata di Chiusura/Ottobre Blu, ancora un giro della Perognola a vele bianche prima di “archiviare” la stagione

Per adesso mi fermo qua, dai che finiamo alla grande!!!