Quando la classe non è acqua

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Il secondo week end del Campionato Autunnale del Golfo dei Poeti ha come protagonista il meteo. Inizialmente sembrava che dovessero esserci nubifragi, mareggiate e venti consistenti, ma venerdì mattina, dopo una leggera pioggerellina, ecco addirittura il sole ad illuminare l’intero Golfo dei Poeti. “Vedrai che dura poco” è il commento dei preoccupati addetti ai lavori. Macché! Il sole continua ad allietare il cuore e l’anima di tutti. Sabato mattina, il sole, nonostante la neve abbia fatto la sua prima comparsa durante la notte, imbiancando le Alpi Apuane, rassicura tutti i nostri regatanti, che alle ore 13,00, non senza aver, comunque, scaramanticamente, indossato cerate e stivali, si ritrovano al punto previsto dal Comitato di Regata, per dare inizio al secondo week end di questo interessante Campionato Autunnale.

Un solo assente, il vento. Aspetta, aspetta… Il bravo Comitato le prova tutte, fino a decidere di spostare il campo di regata entro le “acque chete” del dentro diga. “Ecco un po’ d’aria!”. “Si parte!”. Qui viene fuori il “maestro”. L’aria è poca e la direzione non è costante, ma questo non impensierisce quell’Enrico Negri, capace di vincere più e più volte il Nazionale di Flotta, di mettere per ben due volte, nelle due prove di giornata, la sua prua davanti a quella di pur titolati avversari: Parliamo di Davide Sampiero (3-2), fresco dominatore a Trieste; di Massimiliano D’Elia (2-6), 5° ai Nazionali di Torre del Greco; di Enrico Pucci (5-3), Campione Italiano in carica; di Giacomo Godone (8-5), ex Campione Italiano di match race. Due vittorie nette, nonostante partenze non esaltanti, ma con scelte tattiche precise ed efficaci.

Due vittorie che, grazie anche al primo scarto, collocano Enrico Negri al secondo posto nella classifica generale, ad un solo punto da Davide Sampiero e a +2 da uno sfortunato Massimiliano D’Elia. Vi sarete sicuramente accorti tutti che si sta parlando e facendo considerazioni solo sulle due regate di sabato.

Sì, perché domenica, nonostante i ripetuti tentativi del C.d.R., non si riesce a portare a termine neanche una striminzita prova, a causa di una quasi assoluta mancanza di vento. Resta almeno la “soddisfazione” di aver goduto di una splendida giornata di sole e soprattutto di una simpatica cena degli equipaggi, sabato sera, presso il Circolo Velico Spezia, disponibile come sempre, cena che ha gemellato la gastronomia locale, pennette ai muscoli, con quella triestina, prosciutto in crosta con crauti e cren, portato direttamente dalla città della Barcolana dagli amici di Zefiro.

Ritornando al Campionato, il terzo week end (23-24 novembre) si preannuncia, come al solito, interessantissimo sia per i soli 3 punti che dividono il primo dal terzo, sia per il graduale ritorno a miglior forma di Enrico Pucci, che comunque è a soli 7 punti dal podio e può scartare, alla nona prova, un “brutto” quinto. Interessante ancora il duello per il 5° posto tra il rappresentante della flotta della Spezia, Andrea Schneider (Fringuello Mannaro) e il rappresentante della flotta del Trasimeno Giacomo Godone (Zefiro) distanziati anch’essi di un solo punticino.

Un piccolo rammarico per un’altra barca protagonista (Avance de Galera), uscita di scena dalla parte alta della classifica nella giornata di sabato, per un inconveniente tecnico-burocratico, che lo ha indotto al ritiro dalle due prove. Sempre interessanti anche i duelli nella media e bassa classifica tra Stefano Antognetti (Top Yacht 2.0) ed Enrico Orrico (Broomstick) a pari punti (36) e tra StaGalla (45), Grisù (47) e Zenzero (49).

Meritevoli di applausi e di auguri gli altri equipaggi, quelli di Ricomincio da Te, Enjoy e Ju.

Aspettando con curiosità ed interesse l’ultimo week end, ci complimentiamo con tutti.

Tutte le foto saranno disponibili su https://www.facebook.com/forevelspezia/

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